Il 2 ottobre scorso, a Agropoli, i carabinieri della stazione locale hanno eseguito un’ordinanza che impone il divieto di dimora nel comune di Agropoli per una donna di 45 anni e il suo compagno. Questa misura è stata emessa su richiesta della Procura dal G.I.P. del Tribunale di Vallo della Lucania a causa di atti persecutori nei confronti degli ex suoceri della donna.
Gli indagati non hanno rispettato gli obblighi imposti dalla misura di allontanamento dalla casa familiare a cui erano già soggetti. Ovviamente, il provvedimento cautelare può essere impugnato e le accuse saranno valutate dal giudice nelle fasi successive del procedimento.
È importante che vengano rispettate le misure cautelari e che, in caso di violazione, vengano presi provvedimenti adeguati. La sicurezza e il rispetto delle regole sono fondamentali per garantire il benessere della comunità e la tutela delle vittime di atti persecutori.