Un 31enne di San Martino Valle Caudina è finito dietro le sbarre per spaccio e detenzione di proiettili. Dopo essere stato ai domiciliari, i carabinieri della Stazione di San Martino Valle Caudina hanno eseguito il decreto emesso dal magistrato di sorveglianza di Avellino, che ha revocato la detenzione domiciliare e ha ordinato il ripristino della custodia in carcere.
L’uomo è stato denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di proiettili dopo un’attività condotta dai militari dell’Arma la scorsa settimana. Le prove raccolte durante l’operazione hanno reso necessaria la revoca della misura alternativa precedentemente concessa.
Questa vicenda dimostra l’importanza delle attività di controllo e monitoraggio delle forze dell’ordine per contrastare il traffico illegale di droga e armi. La giustizia ha fatto il suo corso e il responsabile dovrà scontare la sua pena dietro le sbarre. Speriamo che questo episodio serva da monito per chiunque pensi di infrangere la legge e metta in pericolo la sicurezza della comunità.