Il 7 Ottobre 2024 resterà una data triste per la comunità di Scafati, colpita da un vile atto di vandalismo che ha sconvolto tutti. In Via Casciello, vicino al cimitero cittadino, una statua della Madonna è stata danneggiata e profanata, con le mani spezzate e una croce disegnata con vernice nera sulla sua superficie. Un gesto vile e oltraggioso che ha generato indignazione e sgomento tra i residenti, che vedono nella statua un importante simbolo religioso e culturale.
Questa non è la prima volta che Scafati è teatro di episodi simili: nel passato altre statue religiose sono state prese di mira da vandali senza scrupoli. Ogni volta, la comunità locale resta colpita e confusa di fronte a tali atti di violenza contro simboli sacri. La statua della Madonna, posta in un luogo di particolare devozione per i residenti, rappresenta un punto di riferimento per chi frequenta la zona, specialmente nei momenti di raccoglimento e preghiera.
È importante che la comunità si unisca per condannare tali gesti e per difendere il patrimonio religioso e culturale della città. Bisogna lavorare insieme per prevenire atti di vandalismo simili in futuro e per preservare il rispetto e la sacralità dei simboli che sono importanti per così tante persone. Solo così si potrà guarire le ferite provocate da atti così meschini e ripristinare la fiducia nella comunità.
Scafati: solidarietà e difesa del patrimonio culturale
