L’arrivo della stagione autunnale porta con sé anche la raccolta dei funghi, un’attività molto diffusa ma che può nascondere dei rischi per la salute se non si è ben informati. Infatti, sono già stati registrati cinque casi di intossicazione da funghi nella provincia di Avellino, causati da esemplari tossici come l’Amanita Pantherina e l’Omphalotus Olearius.
Per questo motivo, l’Azienda Sanitaria Locale di Avellino mette a disposizione dei cittadini l’Ispettorato Micologico, un servizio gratuito che offre consulenza sulla commestibilità delle specie raccolte e interviene in caso di sospetta intossicazione da funghi. È importante conoscere le specie fungine velenose per evitare rischi per la salute, soprattutto perché alcune di esse possono essere facilmente confuse con specie commestibili.
L’esperta micologa Giuseppina Mongelluzzo ha già dovuto intervenire in diversi casi di intossicazione causati dall’Omphalotus Olearius, un fungo dall’aspetto invitante ma tossico per l’uomo. Grazie all’Ispettorato Micologico, è possibile assicurarsi che i funghi raccolti siano sicuri da consumare e evitare spiacevoli conseguenze per la salute.
In conclusione, è fondamentale prestare attenzione durante la raccolta dei funghi e rivolgersi a esperti qualificati per garantire un consumo sicuro e responsabile.