Il caso di Franco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum, ha scosso profondamente la comunità locale. Dopo il suo arresto, le reazioni sono state diverse e contrastanti, evidenziando le divisioni presenti all’interno della cittadina.
Il gesto delle bambine che hanno chiesto il ritorno del sindaco ha suscitato emozioni contrastanti: da un lato, c’è chi vede in questo gesto un segno di affetto e di legame con la figura di Alfieri, mentre dall’altro c’è chi teme una strumentalizzazione della vicenda e ribadisce l’importanza di rispettare le istituzioni e di attendere l’esito delle indagini.
Franco Alfieri era una figura molto popolare a Capaccio Paestum, tanto da essere rieletto con un risultato plebiscitario alle ultime elezioni. Il suo arresto ha generato incertezza e divisione all’interno della comunità, con alcuni che continuano a sostenere la sua innocenza e altri che chiedono chiarezza sulle accuse mosse nei suoi confronti.
Le minoranze locali esigono le dimissioni del sindaco dopo la sua sospensione da parte del Prefetto, ma sembra che Alfieri non stia valutando questa possibilità. Resta quindi aperta la questione sul futuro politico del sindaco e sulle conseguenze che il suo arresto avrà sulla città di Capaccio Paestum.
