Dopo il rogo delle seimila tonnellate di rifiuti presso il sito militare di Persano, i veterinari dell’Asl hanno avviato controlli negli allevamenti del territorio per verificare eventuali contaminazioni. I controlli si sono concentrati soprattutto sugli allevamenti di Altavilla Silentina, Eboli e Serre, le zone più vicine al rogo e più interessate dalla nube di fumo nero.

Recentemente è stata trovata tracce di diossina nel latte di pecora di un allevamento di Serre, ma fortunatamente le nuove analisi hanno riportato tutti alla calma. Non ci sarebbero altri allevamenti contaminati nella zona e il latte in questione non è stato venduto e non sarà venduto fino all’arrivo di ulteriori accertamenti.

Nonostante questa notizia rassicurante, i cittadini restano preoccupati e vogliono avere chiarezza sulla situazione. Per questo motivo, gli addetti ai lavori procederanno ad analizzare nuovamente il fieno, l’erba e altri tipi di foraggio destinati al bestiame provenienti dalla zona, al fine di fornire ulteriori risposte e dati.

È importante continuare a monitorare la situazione e ad adottare le misure necessarie per garantire la sicurezza degli allevamenti e la qualità dei prodotti animali. Solo con un’azione coordinata e attenta sarà possibile affrontare al meglio le conseguenze di un evento così grave come il rogo dei rifiuti a Persano.

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