Multe non notificate e rispedite al mittente, la polizia municipale scopre i furbetti

La polizia municipale ha messo in atto una vera e propria caccia ai malpagatori delle multe sul territorio cittadino. Grazie a un’indagine condotta dall’ufficio contravvenzioni del comando di polizia municipale, sono stati scoperti ben 3.300 morosi che devono al Comune la cifra di 1 milione e 630 mila euro.

La scoperta è avvenuta grazie all’emissione di cartelle esattoriali notificate dall’agenzia Municipia, che hanno colpito coloro che non hanno saldato le multe negli anni precedenti. Si tratta di una vera e propria caccia ai furbetti del volante, che hanno cercato di eludere il pagamento delle contravvenzioni.

Ma non è finita qui: l’amministrazione comunale ha registrato un crollo del 50% negli incassi delle multe stradali nei primi dieci mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Questo ha portato l’ufficio contravvenzioni a intensificare la lotta contro i morosi, che si sono resi irreperibili non comunicando il cambio di residenza.

Grazie a un’indagine meticolosa condotta dalla polizia municipale, sono stati individuati 13 casi di cittadini che non hanno ricevuto la notifica del verbale di pagamento a causa di un cambio di residenza non comunicato. Questo ha reso impossibile il recapito delle multe, che sono state rispedite al mittente.

Ora, i furbetti dovranno affrontare una maxi multa di 389 euro per inottemperanza alla richiesta di comparire al comando, seguita da una sanzione ancora più salata di 653 euro per mancato aggiornamento dell’indirizzo. Inoltre, sono in corso solleciti di pagamento per coloro che non hanno saldato le multe di fine 2019, con l’obiettivo di recuperare gli incassi persi.

In conclusione, la polizia municipale sta mettendo in atto tutte le misure necessarie per contrastare i malpagatori e recuperare le somme dovute al Comune. È importante che ogni cittadino adempia correttamente agli obblighi di pagamento delle multe, evitando così spiacevoli conseguenze e sanzioni più pesanti.

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