Scafati, la statua della Madonna imbrattata e sfregiata
La città di Scafati continua a essere teatro non solo di furti, ma anche di atti vandalici che non risparmiano neanche le immagini sacre. Questa volta è stata presa di mira addirittura la statua della Madonna in via Casciello, nei pressi del cimitero, dove pochi giorni fa era stato trafugato un parcometro. Il simulacro è stato trovato con le mani spezzate e il busto imbrattato con una croce verniciata di nero.
Il sindaco Pasquale Aliberti ha denunciato questo ennesimo caso di violenza e brutalità, sottolineando che la statua è stata in parte ripristinata grazie all’aiuto di diversi cittadini, ma per le mani strappate via sarà necessario più tempo. Si presume che l’oltraggio sia avvenuto durante la sera o la notte, quando la zona è poco frequentata, e sono stati i cittadini a segnalare il caso.
L’imprenditore Franco Pisacane e numerosi altri cittadini hanno contribuito a far tornare la statua al suo colore originale, ma l’indignazione per questo gesto vandalico resta alta. Il sindaco Aliberti ha sottolineato che atti del genere non solo sono incivili, ma rappresentano un’offesa per la comunità e per la cultura religiosa del luogo.
Intanto, Fratelli d’Italia ha sollevato il problema della sicurezza in città, chiedendo un aumento delle forze dell’ordine sul territorio e un presidio stabile di polizia. Anche l’efficienza del sistema di videosorveglianza è stata messa in discussione, poiché sembra non funzionare come dovrebbe.
La comunità di Scafati si ritrova quindi a dover affrontare non solo una serie di furti, ma anche atti vandalici che minacciano la sicurezza e la tranquillità dei cittadini. È necessario un intervento urgente per garantire la protezione del patrimonio pubblico e la sicurezza di tutti.