Il 28enne di San Nicola Baronia, G.L., si trova attualmente coinvolto in un altro procedimento legale davanti al monocratico. Un anno fa era stato condannato a dodici mesi di reclusione per stalking, ma la sentenza è stata impugnata dal suo avvocato. Tuttavia, i giudici della Corte di Appello hanno respinto il ricorso e confermato la condanna emessa in primo grado. La ricostruzione dei fatti ha evidenziato che G.L. avrebbe compiuto atti persecutori nei confronti di una giovane, che si è costituita parte civile e difesa da un avvocato.
G.L. era stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con divieto di comunicare con persone non conviventi per le sue condotte persecutorie. Nel frattempo, ha patteggiato a dieci mesi di reclusione per episodi analoghi. Un altro procedimento per contestazioni simili è in programma per il prossimo 4 dicembre davanti al giudice Monaco del tribunale di Benevento. Le motivazioni della sentenza verranno rese note tra quarantacinque giorni.
Questa vicenda legale ha messo in luce la gravità delle azioni compiute da G.L. e la necessità di una giusta punizione per tali comportamenti. Sembra che il giovane abbia un lungo cammino legale davanti a sé per rispondere delle sue azioni. La giustizia dovrà fare il suo corso per garantire la sicurezza e la protezione delle vittime di stalking.