Napoli. Dopo due settimane di carcere, il presunto baby pistolero del clan Marigliano delle Case Nuove è di nuovo in libertà. Il ragazzo di 14 anni, E. S., accusato di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso nei confronti del 20enne Ciro De Rosa, è stato rilasciato ieri e già gira per le strade di Napoli.
L’arresto era avvenuto il 25 settembre scorso, ma il tribunale del Riesame per i Minorenni ha deciso di annullare completamente l’ordinanza di custodia cautelare. La difesa, rappresentata dall’avvocato Carlo Ercolino, è riuscita a dimostrare che il giovane non era a conoscenza delle intenzioni del suo complice di sparare.
Il ragazzo era già stato coinvolto in un accoltellamento avvenuto a Ibiza, dove era scappato dopo l’agguato avvenuto a Napoli. Aveva minacciato anche la madre via whatsapp, accusandola di aver contribuito al suo arresto.
Il giovane aveva giurato fedeltà al gruppo di Marigliano delle Case Nuove, tanto da tatuarsi le iniziali della famiglia “F.M.” sulla mano. La vicenda si inserisce nel contesto del clan Contini, una delle famiglie criminali affiliate al clan Marigliano.
Ora il presunto baby pistolero è di nuovo in circolazione, mentre le indagini proseguono per fare luce su questa vicenda di cronaca nera che ha scosso la città di Napoli.