Un incendio è scoppiato poco dopo la mezzanotte in un vano tecnico del secondo piano dell’hotel Alexander ad Abano Terme. Le fiamme hanno causato fumo in tutta la struttura, e sono stati evacuati 273 ospiti. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha ringraziato i Vigili del Fuoco e tutti i soccorritori per la loro pronta risposta.
In totale, 43 persone sono rimaste intossicate. Trentuno persone, tra cui un bambino di 11 anni, sono state portate al Policlinico Abano di Abano Terme, mentre a Padova sono stati trasportati 8 adulti e 1 bambino di meno di 1 anno. Allo stesso tempo, 2 adulti sono stati portati all’ospedale di Schiavonia.
I Vigili del Fuoco, giunti sul posto con squadre da diverse città, hanno lavorato duramente per domare le fiamme ed evacuare in sicurezza la struttura. Tra i vari interventi, si è reso necessario il salvataggio di una famiglia bloccata al sesto piano, portata in salvo grazie all’ausilio di un’autoscala. Le persone intossicate sono state soccorse dal personale sanitario del Suem, mentre gli altri ospiti sono stati accolti in strutture alberghiere vicine.
L’allarme è stato dato al 118 alle 00.33 e la prima ambulanza del Policlinico Abano è stata immediatamente attivata. Durante le operazioni di soccorso, 31 pazienti sono stati trattati per inalazione di fumo. Il Policlinico Abano ha risposto prontamente alla massiccia emergenza, trattando i pazienti con cura e professionalità.
In conclusione, l’incendio all’hotel Alexander ad Abano Terme è stato gestito con successo grazie all’immediata risposta delle autorità e al lavoro instancabile del personale medico e dei soccorritori. Un evento eccezionale che ha dimostrato l’efficienza e la competenza del sistema sanitario locale.
