La situazione all’azienda ospedaliera universitaria Ruggi d’Aragona di Salerno sembra essere alquanto complicata, con due reparti che si trovano agli estremi opposti in termini di personale: neuroradiologia e radiologia.

Secondo quanto riportato da un medico in servizio presso il Pronto Soccorso, il direttore della Neuroradiologia avrebbe chiesto al direttore generale Vincenzo D’Amato un aumento di personale, tra tecnici e medici. Questa richiesta sarebbe stata accolta attraverso un “trasferimento interno” di alcuni tecnici ed infermieri da Radiologia alla Neuroradiologia, nonostante il numero di pazienti colpiti da ictus non sia così elevato.

Nel reparto di radiologia, invece, il personale si trova a lavorare in condizioni difficili a causa della riduzione del numero di tecnici da 4 a tre e degli infermieri da tre ad uno. Nonostante ciò, l’impegno lavorativo e il numero di utenti non sarebbero diminuiti.

La situazione ha portato il medico a denunciare pubblicamente la situazione, sottolineando la necessità di garantire condizioni di lavoro adeguate per il personale sanitario. È stato inoltre evidenziato che è stata pubblicata una manifestazione di interesse per il reclutamento di nuovo personale presso la stroke unite.

In conclusione, sembra che l’azienda ospedaliera Ruggi d’Aragona si trovi a dover affrontare una situazione critica in termini di personale, con reparti che si trovano in condizioni di eccesso e di carenza. Speriamo che si possano trovare soluzioni a breve per garantire un servizio adeguato ai pazienti e un ambiente di lavoro sicuro per il personale medico e infermieristico.

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