Un nuovo capitolo dell’inchiesta condotta dalla Procura di Salerno sulla gestione degli appalti pubblici al Comune di Capaccio Paestum e alla Provincia di Salerno si è recentemente aperto, portando all’arresto di diverse persone, tra cui Franco Alfieri, sospeso dalle cariche di sindaco e presidente dell’Ente di Palazzo Sant’Agostino. In totale, sono sei le persone coinvolte nell’indagine, tra cui il consigliere regionale Luca Cascone.
Gli altri indagati sono Andrea Campanile, Michele Lizio (direttore del Settore viabilità della Provincia di Salerno), Nicola Aulisio (dirigente della società “Cogea Impresit”) e due dipendenti del Comune di Capaccio Paestum: Federica Turi (responsabile dell’area manutenzione) e Gianvito Bello (responsabile dell’area Lavori Pubblici). Secondo i pm, a loro carico vengono ipotizzati reati come turbata libertà degli incanti in concorso e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente.
Al centro delle indagini ci sono una serie di appalti del valore di decine di milioni di euro, tra cui la Fondovalle Calore, l’Aversana e il Sottopasso di Ogliastro Cilento. Le autorità competenti stanno analizzando la documentazione relativa ai bandi in questione per approfondire le indagini condotte dalla Procura di Salerno, guidata da Giuseppe Borrelli.