Il bullismo è un fenomeno sempre più diffuso tra i giovani, che purtroppo può avere conseguenze devastanti sulla vita delle vittime. È il caso di quanto accaduto a Maddaloni, in provincia di Caserta, dove un gruppo di ragazzi ha preso di mira un compagno di classe affetto da autismo e ritardo cognitivo.
Le violenze subite dal ragazzo sono state sia verbali che fisiche, con insulti e aggressioni che lo hanno costretto a spogliarsi davanti ai suoi aguzzini. Le foto in cui era nudo sono state condivise in chat, aumentando la sua umiliazione e il suo dolore.
Le autorità competenti hanno preso provvedimenti nei confronti dei responsabili di queste azioni vergognose. Due ragazzi sopra i 14 anni sono stati destinatari di un’ordinanza del Tribunale per i minorenni di Napoli, mentre altri tre, di età compresa tra i 12 e i 14 anni, hanno ricevuto provvedimenti di ammonimento da parte del questore di Caserta.
Le indagini condotte dalla Divisione Anticrimine hanno permesso di ricostruire gli episodi di bullismo nei confronti del ragazzo autistico. Gli atti denigratori, le aggressioni fisiche e verbali, gli insulti e le violenze hanno portato la vittima a ricorrere a trattamenti farmacologici antidepressivi.
È importante combattere il bullismo in tutte le sue forme e sensibilizzare i giovani sul rispetto e sull’accettazione delle diversità. L’istituto dell’ammonimento introdotto dal ‘Decreto Caivano’ è uno strumento utile per punire comportamenti violenti e educare i minori al rispetto degli altri.
La Questura di Caserta, insieme ai Servizi sociali del Comune di Maddaloni, sta promuovendo azioni di sensibilizzazione e di recupero dei valori civici tra i giovani, per prevenire episodi di bullismo e garantire un ambiente scolastico sicuro e rispettoso per tutti. È fondamentale che la società nel suo insieme si impegni a contrastare il bullismo e a proteggere le vittime di queste brutali aggressioni.