Un imprenditore è stato arrestato a Castellammare di Stabia, Napoli, dopo che i carabinieri hanno scoperto una discarica abusiva all’interno della sua azienda che gestisce i rifiuti. Nel capannone sono stati trovati operai che stavano tagliando motori e parti meccaniche senza indossare protezioni e senza alcun dispositivo di sicurezza. Fumi nauseabondi provenivano da un tir parcheggiato nel piazzale, mentre all’esterno c’erano altri 80 metri cubi di rifiuti pericolosi. Gli operai, che lavoravano in nero senza alcuna formazione o visita medica periodica, erano esposti a rischi per la loro salute. Il titolare dell’azienda è stato arrestato e dovrà rispondere di sfruttamento di manodopera in nero e realizzazione di discarica abusiva. L’intero immobile è stato sequestrato e l’operazione è stata condotta dai carabinieri e dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Napoli.
