Le accuse rivolte a Beniamino Castelluccio sono prive di fondamento e lo hanno profondamente colpito, considerando il suo rispettabile percorso professionale, politico e umano. Il consigliere comunale di area dem di Pontecagnano Faiano si è trovato improvvisamente coinvolto in una vicenda legata a Franco Alfieri, il presidente sospeso della Provincia e sindaco di Capaccio Paestum finito in carcere a Fuorni lo scorso 3 ottobre.
Castelluccio ha deciso di querelare Antonio Iannone, senatore di Fratelli d’Italia, per diffamazione. Iannone ha infatti pubblicato un’interrogazione al Ministro della Giustizia riguardo alla vicenda Alfieri e alle presunte videochiamate dal carcere di Fuorni, allegando anche una foto di Castelluccio, che ha lavorato come agente penitenziario proprio a Salerno.
Il consigliere comunale ha sottolineato che durante il suo lavoro non ha mai consentito videochiamate tra Alfieri e persone esterne alla struttura. Ha dedicato 28 anni della sua vita alle istituzioni, di cui circa venti al Gruppo Operativo Mobile, sempre con dedizione e senso di responsabilità. Castelluccio ha chiarito di aver tenuto separate la sua attività professionale da quella politica e di essersi subito rivolto al comando del carcere e alla Procura per ribadire la sua totale estraneità ai fatti.
Le accuse infondate lo hanno colpito profondamente, ma Castelluccio è determinato a difendere la sua reputazione e la sua integrità, continuando a svolgere il suo lavoro con la stessa dedizione di sempre.