La sicurezza nel centro storico di Benevento è stata messa in discussione dopo l’aggressione subita da un uomo senza fissa dimora vicino al Duomo. Il presidente del Comitato centro storico, Luigi Marino, ha espresso preoccupazione per la presenza di persone vulnerabili che vivono ai margini della società in quella zona. La brutalità dell’episodio, che ricorda il film “Arancia Meccanica”, ha scosso i residenti e i commercianti, che chiedono interventi per garantire la sicurezza di tutti.
Marino ha sollevato dubbi sulle priorità dell’amministrazione locale, sottolineando la necessità di aiutare le persone in difficoltà anziché concentrarsi su progetti discutibili. La mancanza di servizi di quartiere e la presenza di persone vulnerabili senza un sostegno adeguato stanno trasformando il centro storico in un luogo privo di umanità. È urgente trovare soluzioni per garantire la sicurezza di tutti i cittadini, residenti o senza dimora.
L’episodio di violenza ha scatenato la paura tra i residenti, che chiedono maggiore attenzione alle persone fragili che vivono per strada e che sono spesso vittime di abusi. È necessario prevenire situazioni simili e garantire un ambiente sicuro per tutti. L’arresto dell’aggressore, già noto alle forze dell’ordine, è un segnale importante per combattere la violenza gratuita e proteggere le persone più vulnerabili della società.
