La Procura dei minorenni della provincia di Salerno ha ricevuto 355 segnalazioni da parte delle scuole per casi di inadempimento dell’obbligo scolastico. Queste sono le prime segnalazioni di violazione della mancata frequenza alle lezioni in base al nuovo Decreto Caivano, che punta a sanzionare i genitori che non mandano i propri figli a scuola. Questo ha portato a una diminuzione dei casi di assenza totale rispetto all’anno precedente, passando da 495 ragazzi dispersi a 355 segnalazioni entro giugno 2024. I genitori sono stati prima ammoniti dai sindaci e poi denunciati.
Le procedure di segnalazione sono state modificate a seguito dell’applicazione del Decreto legge 123, che prevede sanzioni più severe per i genitori inadempienti, introducendo l’articolo 570 ter del Codice penale. Questo ha portato a una maggiore vigilanza sui minori in obbligo di istruzione e ha avuto risultati positivi, con una diminuzione dei casi di assenza. Le segnalazioni alle autorità competenti riguardano principalmente scuole elementari, medie e superiori, con un impegno congiunto delle scuole e dei sindaci nel contrastare il fenomeno della dispersione scolastica.
La situazione non è omogenea nella provincia di Salerno, con alcune città che presentano un numero maggiore di casi di inadempimento dell’obbligo scolastico rispetto ad altre. Tuttavia, la diminuzione dei casi di abbandono rappresenta un segnale positivo e incoraggiante per il sistema scolastico. È importante continuare a vigilare e ad intervenire tempestivamente per evitare che i ragazzi si allontanino dalla scuola.