Un incidente spettacolare e drammatico ha sconvolto la città di Torre del Greco lo scorso 13 settembre, quando un’auto si è ribaltata a causa della forte velocità, ferendo gravemente due giovani a bordo. Solo ora si è scoperto che dietro a questo tragico evento si cela un atto di folle gelosia da parte di un giovane marittimo di 19 anni. Quest’ultimo, non accettando la fine della relazione con la sua compagna 17enne e madre del loro figlio, l’avrebbe costretta con la forza a salire sull’auto che poi ha causato l’incidente.
I carabinieri di Torre del Greco hanno emesso un’ordinanza di divieto di avvicinamento nei confronti del giovane, accusato di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona. L’uomo, durante la relazione con la ragazza, avrebbe posto in essere azioni violente e minacciose, culminate nell’incidente stradale avvenuto a settembre. Dopo che la ragazza ha deciso di interrompere la relazione, il giovane non avrebbe accettato la decisione e l’avrebbe costretta a salire sull’auto, provocando l’incidente.
Entrambi gli occupanti dell’auto sono rimasti feriti, con la ragazza che ha riportato gravi lesioni alla gamba che hanno richiesto diversi giorni di ricovero in ospedale. Il marittimo 19enne dovrà rispondere anche del reato di lesioni personali stradali gravi. Questo triste episodio mette in luce l’importanza di affrontare i problemi di gelosia e violenza all’interno delle relazioni, per evitare tragedie come quella avvenuta a Torre del Greco.
