Napoli. Aggressione alla Federico II: medici e studenti veterinari attaccati
Un gruppo organizzato ha assaltato il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università Federico II di Napoli, causando panico e distruzione. La morte di un cane, curato in precedenza da un veterinario privato, ha scatenato una reazione criminale da parte dei proprietari e dei loro amici.
Gli aggressori hanno preso d’assalto il dipartimento, aggredendo brutalmente medici e studenti. Due persone sono state ferite gravemente e quattro sono state arrestate. L’escalation di violenza è preoccupante e dimostra la totale barbarie di certe azioni.
Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha espresso solidarietà alle vittime e ha sottolineato la necessità di prevenire e perseguire seriamente i violenti e i criminali. La tolleranza a oltranza non può essere la risposta a queste azioni devastanti per la società.
È fondamentale proteggere il personale sanitario e gli studenti da attacchi come questo e garantire la sicurezza nei luoghi pubblici. La violenza non può essere tollerata e chi commette atti del genere deve essere reso inoffensivo. È ora di agire con fermezza contro questa gentaglia di barbari e trogloditi.
