Indagini in corso nella sede della Provincia di Caserta: cosa è successo?
Nelle ultime ore, i carabinieri hanno effettuato perquisizioni negli uffici della Provincia di Caserta su mandato dei pm Giacomo Urbano e Gerardina Cozzolino della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. L’indagine riguarda controlli in vari uffici e nella stanza del presidente Giorgio Magliocca, nonché nella sua abitazione a Pignataro Maggiore. Sarebbero coinvolte anche alcune società.
Le perquisizioni fanno parte di un’indagine più ampia che ha visto coinvolto il consigliere regionale Giovanni Zannini. La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha mosso diverse contestazioni ai dieci indagati, tra cui il presidente della Provincia di Caserta Giorgio Magliocca, dipendenti pubblici e imprenditori, per sponsorizzazioni ad una squadra di calcio in cambio di appalti.
I titolari delle indagini sono i sostituti Gerardina Cozzolino e Giacomo Urbano, con a capo il Procuratore Pierpaolo Bruni. Tra gli indagati figurano Gerardo Palmieri, Clara Di Patria e l’imprenditore Cosimo Rosato. Secondo la Procura, Rosato avrebbe ottenuto lavori per 250mila euro grazie all’intervento dei dipendenti provinciali e di Magliocca, sponsorizzando una squadra di calcio e pagandone allenatore e staff.
Altri soggetti coinvolti sono l’imprenditore Adolfo Raimondo e Gianpaolo Benedetti, entrambi indagati per il loro coinvolgimento nel tentativo di ottenere appalti e favori attraverso la sponsorizzazione della squadra di calcio di Vitulazio. Le indagini sono ancora in corso e si attendono ulteriori sviluppi su questa vicenda che ha scosso la Provincia di Caserta.
