Una falegnameria industriale è stata scoperta a Napoli, nel quartiere di Pianura, operante in violazione della normativa ambientale e senza le dovute autorizzazioni. Gli agenti del nucleo I.A.E.S. reparto ambientale della polizia locale hanno trovato all’interno del capannone decine di buste con scarti di lavorazione e rifiuti miscelati, taniche e fusti di solventi e vernici utilizzati nelle varie fasi di lavorazione. Inoltre, l’attività si approvvigionava illegalmente di energia elettrica e acqua.
Il titolare della fabbrica è stato denunciato e l’intera area, il capannone e una camera di verniciatura sono stati sequestrati. Sono state contestate diverse sanzioni amministrative per un ammontare di alcune migliaia di euro. Durante i controlli è emerso che il proprietario possedeva anche un’area esterna alla falegnameria adibita ad uso residenziale, dove si trovavano persone di nazionalità rumena, tra cui alcuni minori. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare la regolarità dei manufatti e per garantire misure socio-assistenziali a favore dei residenti.
