La situazione a Cardito si è fatta molto tesa questa mattina, con il previsto sgombero di una palazzina destinata all’abbattimento. Centinaia di persone si sono barricati all’interno dell’edificio, mentre altri manifestanti protestavano all’esterno. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e diverse ambulanze, mentre la polizia cercava di ristabilire l’ordine.
L’edificio in questione ospita attualmente sei famiglie, per un totale di circa trenta persone, ed è al centro di una lunga vicenda giudiziaria iniziata anni fa. I manifestanti chiedono ora la sospensione dell’ordine di demolizione, preoccupati per il loro futuro. Dichiarano di non avere alternative abitative e temono di rimanere senza un tetto una volta che la loro casa verrà abbattuta.
La situazione è delicata e richiede un intervento tempestivo e sensibile da parte delle autorità competenti. È importante trovare una soluzione che tenga conto delle esigenze delle famiglie coinvolte, garantendo loro un futuro dignitoso. Speriamo che si possa trovare una soluzione pacifica e rispettosa per tutte le parti coinvolte.