Ieri sera si è verificata una serata di violenza nel carcere di Avellino, dove due agenti sono stati sequestrati e picchiati, e un detenuto è stato aggredito dagli altri carcerati, che gli hanno tagliato il lobo dell’orecchio e rotto un braccio. Questo episodio è stato reso noto da Maurizio De Fazio, sindacalista dell’Uspp Campania.

La casa circondariale di Avellino è rimasta presidiata dalle forze dell’ordine per diverse ore. Secondo De Fazio, è necessario ripristinare immediatamente l’ordine e la sicurezza interna del carcere di Bellizzi, soprattutto con il trasferimento dei detenuti ribelli. Ciro Auricchio e Giuseppe Moretti, rispettivamente segretario regionale e presidente dell’Uspp, denunciano la fragilità del sistema di sicurezza del carcere e la mancanza di personale.

L’Uspp segnala un deficit di 60 unità di personale ad Avellino e chiede l’invio dell’unità speciale Gom per ristabilire l’ordine e la sicurezza interna. Solidarietà viene espressa ai colleghi aggrediti. Il detenuto 24enne aggredito è stato vittima di una vendetta, le sue condizioni sono gravi e si trova in rianimazione in ospedale.

È necessario agire con urgenza per garantire la sicurezza all’interno del carcere e prevenire episodi di violenza simili in futuro.

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