Le autorità hanno recentemente scoperto un opificio clandestino a Palma Campania, dove sono stati sequestrati 67 macchinari tessili, oltre 33.000 capi di abbigliamento, materiali contraffatti e 8,5 quintali di rifiuti speciali non pericolosi. Inoltre, sono stati individuati 15 operai bengalesi che lavoravano in condizioni precarie e sfruttative. I responsabili dell’opificio sono stati denunciati per sfruttamento lavorativo, gestione illecita di rifiuti e violazioni legate alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Questo intervento fa parte di un piano di contrasto all’abusivismo commerciale e al caporalato nel territorio campano, dimostrando l’impegno delle autorità nel garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori e contrastare le attività illegali.