Il Gup del Tribunale di Nocera Inferiore ha emesso una sentenza che ha stabilito che non vi è motivo per procedere con l’accusa di rifiuto di atti d’ufficio nei confronti di un dipendente del comune. Secondo quanto riportato da Salernotoday, la procura aveva richiesto il processo perché il dipendente, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento, non avrebbe risposto a una richiesta di accesso agli atti presentata da un privato presso il protocollo del Comune di Pagani.
Tuttavia, il Gup ha stabilito che la richiesta di accesso agli atti non era stata assegnata al dipendente imputato, che era stato nominato R.U.P. solo successivamente. Inoltre, la richiesta non poteva essere considerata come una diffida ad adempiere, in quanto non conteneva elementi che lo suggerissero. La richiesta riguardava invece l’adozione urgente di provvedimenti sanzionatori e ripristinatori relativi alla tutela della proprietà, e non conteneva alcuna richiesta di accesso agli atti.
Pertanto, l’accusa è stata dichiarata insussistente. I fatti risalgono al 2021 e l’avvocato Stanislao Sessa ha difeso il dipendente durante il processo.
