Il consigliere comunale di opposizione Giovanni Romano ha recentemente dichiarato di non aver mai calunniato l’assessore Vincenzo Scarano, confermando che il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Nocera Inferiore ha respinto la richiesta di archiviazione presentata dal Pubblico Ministero. Romano ha spiegato di aver esposto semplicemente i fatti e denunciato l’opacità che contraddistingue l’amministrazione di Mercato San Severino. La vicenda riguarda un contenzioso tra un cittadino del comune e l’amministrazione comunale, difesa in passato proprio da Scarano. Romano ha fatto richiesta di accesso alla documentazione in merito, ma non ha ottenuto risposta, motivo per cui ha presentato un esposto all’Autorità Giudiziaria. Il Pubblico Ministero ha archiviato il procedimento, non rilevando elementi di calunnia. Nonostante ciò, Scarano si è opposto all’archiviazione, ma il Giudice ha confermato la decisione di archiviare il procedimento, riconoscendo il legittimo agire di Romano come consigliere comunale. Romano ha ringraziato il suo avvocato per aver dimostrato la sua estraneità al reato attribuitogli da Scarano e ha annunciato la possibilità di intraprendere azioni legali per tutelare la sua reputazione e chiedere il risarcimento dei danni. Scarano, dal canto suo, ha risposto che rispetta la decisione della magistratura e che continuerà a difendere l’operato dell’amministrazione comunale basato su trasparenza e legalità. Entrambi sembrano determinati a difendere le proprie posizioni e far valere i propri diritti in sede giudiziaria.
