Luigi Belvedere, latitante ricercato dal dicembre 2020, è stato finalmente arrestato nella notte a Medellin, in Colombia. Condannato per traffico internazionale di stupefacenti, Belvedere era noto per il suo ruolo di intermediario tra i cartelli colombiani e alcuni clan del “cartello camorristico” dei Casalesi.
Le forze dell’ordine italiane, in collaborazione con le autorità colombiane e con il supporto di Europol, hanno condotto un’operazione che ha portato alla cattura del criminale. Le indagini hanno documentato l’attività di Belvedere, specializzato nell’importazione illecita di cocaina e con collegamenti sia con i cartelli colombiani che con i clan dei Casalesi.
La sua cattura è avvenuta grazie a un’accurata indagine supportata dai dati forniti da Europol, che hanno permesso di localizzare Belvedere in Colombia, dove organizzava spedizioni di droga dal Sud America verso l’Europa. La sua detenzione segue di pochi giorni quella di Gustavo Nocella, anch’egli latitante e considerato l’anello di congiunzione tra i clan della camorra di Napoli e i cartelli di narcotrafficanti della Colombia.
La lotta contro il traffico internazionale di droga continua, con le forze dell’ordine italiane e internazionali impegnate a contrastare le attività criminali di individui come Belvedere e Nocella. La collaborazione tra le varie autorità è fondamentale per assicurare alla giustizia coloro che si rendono responsabili di gravi reati come il traffico di stupefacenti.