Il Giffoni Film Festival è stato al centro di polemiche oggi, con la Guardia di Finanza che ha contestato spese non conformi per un totale di 468mila euro. La notifica è stata inviata al presidente pro tempore, al direttore generale e ad altri due soggetti ritenuti responsabili di un danno erariale. Le indagini hanno rivelato un uso indebito di finanziamenti pubblici destinati al servizio di trasporto degli ospiti e dei giurati durante le edizioni del festival cinematografico dal 2016 al 2022. È emerso che le certificazioni presentate non erano conformi alla realtà.
Il servizio di trasporto è stato affidato a una ditta che non possedeva i mezzi e il personale necessario per gestirlo correttamente. In alcune edizioni, il servizio è stato garantito tramite autovetture fornite gratuitamente dagli sponsor anziché dalla ditta appaltatrice. Sono state anche sostenute spese per il servizio di accompagnamento con pullman che non hanno mai svolto il servizio.
I presunti responsabili hanno la possibilità di esaminare le prove presentate, depositare deduzioni e documenti, oppure richiedere di essere ascoltati dall’Autorità Giudiziaria contabile. La vicenda mette in luce l’importanza della corretta gestione dei fondi pubblici e della trasparenza nelle attività finanziarie.
