Il Tribunale di Benevento ha accolto la richiesta del pm Giulio Barbato riguardo al processo che coinvolge quattordici persone accusate di usura ed estorsione. Tra gli imputati, nove sono accusati solo di favoreggiamento. L’udienza è stata fissata per il 26 novembre, durante la quale verrà esaminata la testimonianza di un carabiniere e discusse le conversazioni intercettate tramite messaggi Whatsapp.
Le accuse di usura, estorsione e tentata estorsione riguardano diversi imputati, tra cui Vincenzo Collarile, Pasqualino Parrella, Armando Piscopo, Ivano Nizza e Cosimo Parrella. Alcuni di loro sono anche accusati di violenza privata e esercizio abusivo dell’attività finanziaria, in particolare per la concessione di prestiti.
Altri imputati, come Giuseppe Varesi, Giancarlo Insalaco, Claudio Borzillo, Carmine Palmino D’Andrea, Agostino Iannella, Mario Iannella, Pasquale Iacovella, Massimo Fallarino e Michele Ciccone, sono invece accusati di favoreggiamento. Sarà importante ascoltare le loro difese durante l’udienza, che si preannuncia decisiva per il proseguimento del processo.