Vertice in Prefettura a Napoli per affrontare i problemi di sicurezza lungo la Strada Statale 366 SP Agerolina
Napoli – Nella giornata di ieri si è tenuto un importante vertice in Prefettura presieduto dal prefetto Michele di Bari per discutere i gravi problemi di sicurezza lungo la Strada Statale 366 SP Agerolina. L’arteria, che attraversa il centro di Pimonte, è spesso percorsa da mezzi pesanti, creando un elevato rischio di incidenti, soprattutto per i pedoni e il traffico cittadino.
Alla riunione hanno partecipato il sindaco di Pimonte, Francesco Somma, il presidente del Consiglio comunale e rappresentanti delle forze dell’ordine, tra cui la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Polizia Stradale e la Città Metropolitana.
Durante il confronto, il sindaco Somma ha chiesto interventi urgenti per garantire la sicurezza lungo la strada, soprattutto considerando la presenza di una scuola nelle vicinanze, dove la mancanza di marciapiedi mette a rischio studenti, genitori e personale scolastico. Negli ultimi dieci anni, sono stati registrati tre incidenti mortali causati da mezzi pesanti, che non possono essere deviati su altre vie a causa dell’assenza di percorsi alternativi.
Grazie ai finanziamenti del Ministero delle Infrastrutture, il Comune di Pimonte ha avviato un piano per la realizzazione di marciapiedi e l’eliminazione delle barriere architettoniche lungo il tratto critico della strada. Inoltre, si sta valutando la possibilità di una revisione dei limiti di velocità da parte della Città Metropolitana per ridurre la pericolosità del tratto stradale.
Durante il vertice è emersa l’urgente necessità di effettuare un sopralluogo per valutare la fattibilità di installare attraversamenti pedonali rialzati, al fine di scoraggiare l’alta velocità e migliorare la sicurezza della comunità. Se il sopralluogo avrà esito positivo, il Comune di Pimonte procederà con la progettazione dell’intervento. Il tavolo prefettizio ha assicurato che seguirà da vicino i progressi delle iniziative, mantenendo alta l’attenzione su un fenomeno di incidentalità stradale che preoccupa sempre di più la comunità locale.