Un’operazione dei Carabinieri di Avellino e della Procura ha portato alla luce una rete di spaccio di cocaina, hashish, eroina e metadone che operava nella città capoluogo tra il 2021 e il 2023. L’indagine è partita da un individuo coinvolto in episodi di tentata estorsione e sequestro di persona, che si è rivelato essere uno dei protagonisti di questa attività illecita.
L’operazione ha visto impegnati i Carabinieri della Compagnia di Avellino, che hanno eseguito quindici misure cautelari firmate dal GIP del Tribunale di Avellino. Le indagini sono partite nel 2021, quando i militari hanno scoperto che un individuo coinvolto in una vicenda legata alla droga aveva avviato un’attività di spaccio di cocaina, approvvigionandosi da soggetti di Scampia e da spacciatori locali.
Le misure cautelari sono state applicate a venti indagati, di cui nove sono agli arresti domiciliari per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Le accuse contestate riguardano cessioni di cocaina, hashish, eroina e metadone. La rete di spaccio si estendeva dalla città di Avellino fino alla zona vesuviana, coinvolgendo diversi gruppi di pusher.
Grazie a sequestri, osservazioni tecniche e intercettazioni, è stato possibile smantellare l’intera rete di spaccio che operava nel territorio cittadino. Ora la vicenda verrà esaminata dal Riesame, dove i legali dei quindici indagati potranno impugnare il provvedimento.