Nel cuore della notte, una telefonata d’emergenza raggiunge il 112. Una voce femminile, concitata, chiede aiuto senza fornire molte indicazioni. L’operatore della centrale operativa della compagnia di Benevento associa subito il numero di telefono a una donna di Pietrelcina, già nota per aver chiesto aiuto in passato. I carabinieri si dirigono immediatamente presso l’abitazione della donna e la trovano ferita a una mano, vittima di violenza da parte del suo compagno.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per episodi simili, viene arrestato e condotto in carcere. La donna, che ha ammesso di aver mentito in passato per proteggere il compagno, viene trasportata d’urgenza all’ospedale per ricevere le cure necessarie. È stata rivelato che la donna è anche incinta, rendendo la situazione ancora più grave.
Questo episodio mette in luce ancora una volta il problema della violenza domestica, un fenomeno purtroppo ancora troppo diffuso nella nostra società. È importante che le vittime di violenza domestica trovino il coraggio di chiedere aiuto e che le forze dell’ordine agiscano prontamente per proteggerle.
L’uomo arrestato è attualmente indagato e dovrà rispondere delle sue azioni davanti alla legge. Nel frattempo, la donna ferita e incinta riceverà tutte le cure e il supporto di cui ha bisogno per superare questo momento difficile. È fondamentale che la società nel suo insieme prenda coscienza di questo problema e lavori insieme per combatterlo.
