Il Comando Provinciale di Napoli ha intensificato le attività di controllo economico del territorio nell’area del “Miglio d’oro” in seguito alle indicazioni del Prefetto Michele di Bari. I militari della Compagnia di Portici hanno scoperto un complesso aziendale che superava di tre volte il limite consentito di detenzione di rifiuti tessili usati e scarti di lavorazione. Inoltre, è emersa la mancanza di un impianto antincendio obbligatorio per la quantità di materiale infiammabile presente. L’intero complesso, i rifiuti speciali e le attrezzature sono stati sequestrati e la titolare della ditta è stata denunciata per illecita gestione di rifiuti e violazioni in materia di sicurezza antincendio.