Scoperte due discariche abusive a Napoli: materiale pericoloso e amianto tra i rifiuti
Napoli, una città ricca di storia e bellezze naturali, ma purtroppo anche teatro di gravi episodi di degrado ambientale. Due discariche abusive di rifiuti speciali, contenenti anche materiali pericolosi e frammenti di amianto, sono state individuate e sequestrate grazie all’intervento della Guardia di Finanza e dei tecnici dell’Arpac.
La prima discarica è stata scoperta nel cuore del centro storico, precisamente nei Quartieri Spagnoli, dove detriti provenienti da demolizioni edilizie erano stati accumulati in cavità tufacee risalenti al secolo scorso. Tra i rifiuti, gli investigatori hanno trovato anche frammenti di amianto, una sostanza altamente nociva per la salute pubblica.
La seconda area interessata si trova lungo la panoramica discesa di Marechiaro ed è stata individuata grazie all’utilizzo di un elicottero della Guardia di Finanza dotato di apparecchiature avanzate per il rilevamento. Questo luogo, soggetto a vincoli paesaggistici, è frequentato anche da bambini che, durante le ispezioni, sono stati visti giocare vicino alla discarica, esponendosi al rischio di contaminazione da materiali tossici.
Le indagini hanno portato a individuare il presunto responsabile di queste discariche abusive, il proprietario di alcuni edifici limitrofi che avrebbe accumulato rifiuti edili, inclusa la pericolosa fibra di amianto. Il procuratore Nicola Gratteri ha sottolineato l’importanza di quest’operazione, che ha permesso di contrastare il degrado ambientale e l’illecito smaltimento dei rifiuti, tutelando le bellezze naturali della città partenopea.