Cinque persone sono state arrestate oggi dalla polizia per il sequestro e la brutale pestaggia di un giovane per via di un debito con la camorra. Questi arresti si aggiungono a quelli di altre cinque persone avvenuti il mese scorso. Due uomini e tre donne sono stati messi in carcere con l’accusa di sequestro di persona a scopo di estorsione e lesioni personali, aggravati dal metodo mafioso. Le indagini sono partite dalla denuncia di un uomo il cui figlio era stato rapito da individui a cui doveva una grossa somma di denaro. Il giovane è stato picchiato selvaggiamente e poi tenuto prigioniero in una casa nel quartiere Poggioreale. Il padre è stato anche lui malmenato e minacciato di gravi conseguenze se non avesse pagato una somma di denaro entro poche ore. La polizia è riuscita a individuare il luogo del pestaggio e a ricostruire gli eventi, portando alla luce il coinvolgimento di esponenti del clan Contini. Il giovane è stato poi portato in un’altra zona e rilasciato davanti all’ospedale Fatebenefratelli di Napoli, dove è stato curato per le lesioni riportate. Ogni persona coinvolta è stata identificata e accusata dei vari ruoli ricoperti durante l’aggressione.