Nella giornata di ieri il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Benevento ha confermato, su richiesta della Procura, gli arresti effettuati in flagranza di reato dalla Guardia di Finanza di Napoli, con il supporto del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Benevento. L’operazione è stata condotta nel contesto delle attività per contrastare il contrabbando di tabacchi lavorati esteri e ha portato al sequestro di una fabbrica clandestina di sigarette nella zona industriale di Benevento, con circa 27 tonnellate di tabacco trinciato pronte per essere confezionate e vendute illegalmente.
I reati contestati sono la detenzione di tabacco lavorato di contrabbando e la contraffazione di marchi protetti. Dopo diverse fasi di osservazione e pedinamento, le autorità hanno fatto irruzione nell’opificio clandestino di Benevento, dove sono stati trovati macchinari, attrezzature per la produzione seriale di sigarette, prodotti semilavorati, etichette, tabacco trinciato e sigarette già confezionate. All’interno c’erano anche un punto di ristoro e un ricovero con 10 posti letto per garantire la produzione continua di sigarette di contrabbando anche di notte.
Il valore potenziale delle sigarette sequestrate è stimato in oltre 3 milioni di euro. Le marche illegali pronte per essere vendute sul mercato napoletano includono “Marlboro rosse”, “Marlboro Gold”, “Marlboro Warning bionde”, “Marlboro Warning rosse” e “Rothmans blu”.
Durante l’operazione, sono stati arrestati alcuni individui stranieri, presunti colpevoli dei reati contestati. Nonostante il Giudice abbia confermato l’arresto per la gravità indiziaria, non ha ritenuto necessario emettere una misura cautelare restrittiva della libertà per questi soggetti.
Questa operazione dimostra l’impegno delle autorità nel contrastare il contrabbando e la produzione illegale di tabacco lavorato, garantendo la legalità e la tutela dei consumatori.