Il business della sosta abusiva a Napoli è stato al centro dei controlli dei Carabinieri, che hanno denunciato una donna ben 41 volte in un solo anno. Insieme a lei, altre 10 persone sono state denunciate per lo stesso reato. La zona più colpita da questo fenomeno è quella ospedaliera, dove i parcheggiatori abusivi cercano di approfittare della disperazione delle persone in cerca di cure mediche.
Negli ospedali come il Cardarelli, il Pascale, il Policlinico, il Monaldi, il Cotugno e il Santobono, migliaia di persone si riversano ogni giorno, sperando di ricevere le cure necessarie per tornare alla propria vita quotidiana. Purtroppo, insieme a queste persone ci sono anche coloro che cercano di lucrare sulla situazione, imponendo tariffe esose per il parcheggio delle auto o delle moto.
I parcheggiatori abusivi sono tanti e molti di loro si ritengono addirittura “storici”, tanto da essere immortalati anche dalle telecamere di Google Maps. Le tariffe che impongono sono molto alte, arrivando fino a 10 euro per la sosta dell’auto anche per pochi minuti, e 5 euro per le moto. Non importa se la persona è in fretta o se si trova in una situazione di emergenza, il pagamento va effettuato in anticipo.
I Carabinieri della Compagnia Vomero hanno presidiato l’area ospedaliera per tutto il giorno, denunciando diverse persone coinvolte in questo business illecito. In un solo mese, oltre alle denunce di ieri, sono state segnalate altre 21 persone e ne sono state denunciate 5. Si tratta di un fenomeno diffuso e preoccupante, che colpisce soprattutto chi si trova in una situazione di vulnerabilità. Speriamo che grazie all’azione delle forze dell’ordine si possa porre fine a questa pratica illegale e dannosa per la comunità.