Un’operazione di polizia ha portato al sequestro di beni per un valore di 31 milioni di euro e all’iscrizione nel registro degli indagati di 44 persone, coinvolte in una truffa legata ai crediti d’imposta nel sud Italia. Il giro d’affari illegale era di oltre un miliardo e mezzo di euro e coinvolgeva investimenti falsi nel Mezzogiorno. Le indagini hanno rivelato che diverse società avevano creato operazioni straordinarie per eludere le regole e ottenere crediti non dovuti. La Procura di Napoli Nord ha emesso il provvedimento di sequestro d’urgenza per scongiurare l’utilizzo dei crediti falsi. Si tratta di un duro colpo per la truffa ai danni dello Stato, che avrebbe causato un grave danno alle casse pubbliche.