NAPOLI. Gli ospedali di Napoli Cardarelli, Pascale, Policlinico, Monaldi, Cotugno e Santobono, situati nella zona collinare, sono i più affollati non solo da pazienti e personale sanitario, ma anche da parcheggiatori abusivi che impongono tariffe esorbitanti per la sosta dei veicoli. Si parla di 10 euro per le auto e 5 euro per scooter e moto, anche per brevi soste.
Questi parcheggiatori, molti dei quali si definiscono “storici”, sono diventati così sfacciati da essere addirittura immortalati dalle telecamere di Google Maps. Nonostante siano stati denunciati più volte, spesso tornano a svolgere la stessa attività il giorno successivo. Una donna di Mugnano ha collezionato ben 41 denunce nel solo 2024, con l’ultima registrata ieri durante i controlli dei carabinieri nella zona.
Sono state denunciate complessivamente 11 persone, tra cui un 36enne e un 55enne che insieme totalizzano ben 24 denunce solo quest’anno, 12 ciascuno. Altri parcheggiatori hanno ricevuto 5, 2 o 3 denunce. È ora di fare un passo avanti in nome della legalità, della trasparenza e della convivenza civile. Le denunce a piede libero sono sufficienti o è necessario un aggiornamento della legge? La situazione deve essere lasciata così com’è?
Sono domande che necessitano di risposte concrete per risolvere un problema che affligge non solo la zona collinare di Napoli, ma anche molte altre città italiane. È fondamentale agire con determinazione per garantire il rispetto delle regole e il benessere di tutti i cittadini.