La Procura di Lagonegro ha aperto un fascicolo contro ignoti dopo il grave caso di maltrattamento subito da Blanco, un cane randagio molto conosciuto nella zona del Terminal Bus di Sala Consilina. L’animale, che era diventato una figura familiare per i viaggiatori del luogo, è stato brutalmente ustionato con dell’olio bollente, provocandogli gravi ferite su tutto il corpo.
La vicenda ha suscitato un’onda di indignazione tra i cittadini di Sala Consilina e oltre, poiché Blanco era benvoluto dalla comunità, che lo considerava una presenza amichevole e rassicurante. Il cane, che frequentava quotidianamente il terminal, era stato adottato emotivamente da molti, in particolare dai pendolari che lo avevano visto crescere e prendersi cura di lui nel corso degli anni.
L’atroce aggressione, compiuta da un ignoto, ha scosso profondamente non solo i residenti ma anche i volontari dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA), che sono stati tra i primi a intervenire dopo la segnalazione della giovane che si occupava di Blanco. Subito dopo aver ricevuto l’allarme, i volontari hanno prestato le prime cure al cane e hanno avviato una raccolta fondi per garantire il trattamento veterinario necessario.
Il caso ha scatenato un’ondata di solidarietà e rabbia, con numerosi cittadini che hanno chiesto giustizia per l’animale e sollecitato le autorità a fare luce sull’accaduto. Nonostante le difficoltà, i volontari dell’OIPA hanno promesso di non arrendersi e di continuare a lottare per identificare i responsabili di questo atto di inaudita crudeltà.