Due uomini residenti a Milano sono stati arrestati con l’accusa di aver indotto un ragazzo minorenne della provincia di Salerno a compiere atti sessuali e a inviare video e immagini. Uno dei due è finito in carcere, mentre l’altro è ai domiciliari.
Le indagini sono state condotte dagli agenti della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica di Salerno, in collaborazione con il Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online. Grazie a queste investigazioni, è stato possibile identificare i due soggetti che si nascondevano dietro sistemi di messaggistica per contattare minori e creare un circuito di informazioni.
Inoltre, sono emerse anche le condotte di adescamento e detenzione di materiale pedopornografico di altri due indagati, residenti rispettivamente nella provincia di Torino e Foggia. Attualmente sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi su di loro.
Questo caso evidenzia ancora una volta l’importanza di vigilare e proteggere i minori dai pericoli che si nascondono online. È fondamentale sensibilizzare e educare i giovani sull’uso responsabile di internet e su come riconoscere e segnalare situazioni di pericolo.