Alcol e telefono al volante, subito la super-stretta: ok alle nuove norme, multe salate e sospensioni
Il Senato ha dato il via libera alle nuove norme di riforma del Codice della Strada, che prevedono multe più salate e sospensioni più facili per chi guida con il telefono in mano o sotto l’effetto di alcol e stupefacenti. La stretta è immediata: chi viene sorpreso al volante con lo smartphone rischia una multa che va da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000 euro e la sospensione della patente. La stessa sanzione si applica anche a chi viene sorpreso senza cinture o in contromano. Per i recidivi, le multe possono arrivare fino a 1.400 euro e la sospensione della patente fino a tre mesi.
Per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza, la tolleranza zero prevede sanzioni che vanno da 573 a 2.170 euro per chi ha un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro. Per chi supera i limiti di alcol nel sangue, le sanzioni diventano ancora più severe, con la possibilità di arresto fino a sei mesi e ammende fino a 6.000 euro. Per i neo patentati, il tasso alcolico è zero per tre anni.
Anche per chi guida sotto l’effetto di stupefacenti è prevista la revoca della patente e la sospensione di tre anni. Inoltre, le nuove norme prevedono sanzioni per chi abbandona gli animali in strada, con la possibilità di revoca o sospensione della patente e fino a sette anni di carcere in caso di incidenti causati dall’abbandono degli animali.
Le nuove norme prevedono anche maggiori tutele per i ciclisti, con l’obbligo per gli automobilisti di mantenere una distanza di un metro e mezzo quando sorpassano una bicicletta. Per i monopattini, sarà obbligatorio avere targa, casco e assicurazione.
Inoltre, sono previste norme riguardanti l’eccesso di velocità, la circolazione urbana, le ZTL, l’uso degli autovelox e la guida delle auto “potenti” per i neopatentati. Le nuove norme mirano a garantire maggiore sicurezza sulle strade e a ridurre il numero di incidenti causati da comportamenti irresponsabili.