Un episodio di violenza criminale ha scosso la città di Castellammare di Stabia, con l’aggressione di una professoressa di sostegno nell’istituto comprensivo Salvati. Il direttore dell’Ufficio scolastico regionale per la Campania, Ettore Acerra, ha definito l’accaduto come un atto criminale e ha inviato ispettori nella scuola per indagare sulla vicenda.
I genitori degli autori dell’aggressione hanno sollevato accuse di molestie e comportamenti inappropriati da parte dell’insegnante verso alcuni alunni. Acerra ha sottolineato l’importanza di approfondire la questione e ha ribadito che si tratta di un episodio di violenza criminale, condannando fermamente il linciaggio di una persona indifesa.
Il direttore ha anche evidenziato la necessità di evitare la giustizia fai da te, sottolineando che esistono strumenti e percorsi per affrontare situazioni simili. Ha inoltre sottolineato che la scuola non ha avuto il tempo materiale per analizzare il caso prima dell’aggressione, e ha espresso la convinzione che si tratti di un esempio di cultura della violenza da respingere.
In conclusione, Acerra ha dichiarato che si sta lavorando per comprendere appieno le cause scatenanti dell’aggressione e ha invitato alla riflessione su un possibile cattivo uso dei social come elemento scatenante. È fondamentale, quindi, fare chiarezza su quanto accaduto e cercare di prevenire simili episodi in futuro.
