La tempesta che ha colpito l’isola d’Ischia ha portato alla luce un problema che da tempo viene trascurato: la pericolosità di molti alberi, soprattutto vicino alle strutture pubbliche. Il recente crollo di un grande albero di fronte all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno è solo l’ultima dimostrazione di come la mancanza di controlli regolari possa mettere a rischio la sicurezza dei cittadini.
Nonostante le segnalazioni e le richieste di verifiche statiche, il patrimonio arboreo dell’isola viene trascurato da anni. Il rischio di gravi incidenti è sempre presente, come dimostrano i numerosi casi del passato. È ora di agire. È necessario un piano urgente per monitorare lo stato di salute di tutti gli alberi, con particolare attenzione a quelli situati in zone ad alto rischio come ospedali, scuole e strade trafficate. Solo in questo modo potremo evitare nuove tragedie e garantire la sicurezza di tutti.
Anni fa, il PCIM-L fondato da Domenico Savio aveva chiesto con forza una perizia periodica su tutti gli alberi di grosso fusto vicino all’ospedale, ma la richiesta è stata evidentemente ignorata. Ora è giunto il momento di porre fine ai pericoli per i cittadini e i turisti dell’isola d’Ischia. È necessario monitorare attentamente il patrimonio arboreo per evitare che accada un grave incidente in futuro.
Gennaro Savio