Il direttore generale dell’ospedale evangelico Betania di Napoli, Vincenzo Bottino, ha lanciato l’allarme dopo l’ennesima aggressione ai danni del personale sanitario. La scorsa notte, un uomo in preda ad alcol e droga ha prima aggredito un infermiere in attesa di visita al pronto soccorso, per poi rivolgere la violenza anche contro una guardia giurata intervenuta in suo soccorso. Bottino ha dichiarato: “Siamo in uno stato di guerra, ora basta”.
Le aggressioni al personale medico e alle guardie giurate addette alla vigilanza del pronto soccorso sono sempre più frequenti, tanto che da inizio anno sono già state registrate oltre quindici aggressioni. L’ospedale Betania ha deciso di adottare misure di sicurezza più rigorose, come l’installazione di porte blindate, ma il direttore generale sottolinea che senza un adeguato supporto per la sicurezza, le aggressioni non cesseranno.
La situazione ha generato preoccupazione tra il personale sanitario, tanto che diversi operatori avrebbero richiesto di essere trasferiti in reparti meno esposti. Bottino ha chiesto un incontro urgente con il prefetto di Napoli per discutere della situazione e ha fatto appello affinché venga istituito un drappello di pubblica sicurezza per garantire la protezione del pronto soccorso.
L’ospedale Betania non può andare avanti in queste condizioni, la sicurezza del personale e dei pazienti è in pericolo e è necessario intervenire con urgenza per porre fine a questa spirale di violenza.