Il dibattito sui cani nei parchi cittadini continua a infiammare le discussioni in città, con critiche alle nuove norme in arrivo e al mancato rispetto delle regole attuali. Il prossimo regolamento di polizia urbana, atteso da oltre vent’anni, prevede l’obbligo di museruola per i cani considerati “pericolosi” nelle aree verdi pubbliche.
Questa modifica sembra aprire la possibilità agli animali di entrare nei parchi e nelle ville comunali, attualmente vietata in alcune aree come il Parco del Mercatello, dove un cartello segnala esplicitamente il divieto. Le nuove disposizioni sollevano dubbi tra i cittadini, che si chiedono se l’obbligo di museruola significhi un permesso di accesso per i cani, andando in contrasto con i divieti attuali.
Nel frattempo, aumentano gli episodi di inciviltà: l’altro mercoledì, un mastino napoletano senza guinzaglio ha seminato il panico tra pedoni e runner al Mercatello, mentre il proprietario guardava indifferente. A Salerno ci sono aree appositamente dedicate agli sgambamenti dei cani, ma spesso vengono ignorate dai proprietari.
La pandemia ha portato a un aumento dell’uso delle aree verdi da parte dei proprietari di cani, che considerano normale portare i loro animali ovunque, spesso senza museruola o guinzaglio. Tutto ciò nonostante l’assenza di vigili urbani che monitorino e sanzionino i comportamenti incivili.
La richiesta che emerge da cittadini e frequentatori dei parchi è quella di rispettare le regole e gli spazi comuni. Mentre si aspetta l’ufficialità del regolamento, rimane aperta la questione della coesistenza tra coloro che frequentano gli spazi verdi per svago o sport e chi porta con sé i propri amici a quattro zampe.
Cani in città: il dibattito infiamma le discussioni
