Un ragazzo minorenne è stato brutalmente picchiato da un gruppo su un treno della linea Cumana a Napoli: i passeggeri – uno in particolare – sono intervenuti per aiutarlo e il treno è stato fermato, ma gli aggressori sono riusciti a fuggire. L’episodio, avvenuto venerdì, è stato riportato al deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli.
I quattro giovani, saliti a bordo alla fermata La Trencia, hanno iniziato a molestare il ragazzo minorenne, che si trovava in compagnia di un amico con una tuta sportiva del Sorrento Calcio. Dopo uno scambio di parole, è iniziata l’aggressione senza motivo. Grazie all’intervento di un passeggero che ha avvisato il capotreno, la situazione è stata controllata. Il treno è stato fermato alla stazione di Pianura e sono stati chiamati i Carabinieri, ma i quattro aggressori sono riusciti a scappare.
Borrelli ha commentato l’accaduto definendolo un “pestaggio vigliacco e brutale, in stile baby gang”, e ha chiesto che vengano visionate le telecamere a bordo del treno e nelle stazioni per identificare gli aggressori. Ha sottolineato l’importanza di combattere la violenza tra i giovani e ha ringraziato i cittadini che sono intervenuti per difendere la vittima.
Uno dei passeggeri che ha aiutato il ragazzo aggredito, Pasquale Alonzi, ha raccontato di aver visto i quattro ragazzi alla fermata La Trencia e di essere intervenuto subito dopo l’aggressione. Ha sperato che le telecamere abbiano ripreso i volti degli aggressori per poterli identificare.
L’episodio mette in luce la necessità di affrontare il problema della violenza giovanile e di promuovere la solidarietà e l’aiuto tra i cittadini in situazioni di emergenza. Speriamo che i responsabili vengano identificati e puniti per il loro comportamento brutale.