Le autorità di Benevento hanno recentemente condotto un’operazione congiunta per contrastare il commercio di gasolio adulterato nella zona. Grazie all’intervento dell’Ufficio delle Dogane e della Guardia di Finanza, sono stati controllati due distributori stradali di carburante al fine di verificare la qualità del prodotto in vendita e individuare eventuali irregolarità.
Dopo aver prelevato campioni di carburante e analizzato le sue caratteristiche chimiche, è emerso che entrambi i distributori controllati vendevano gasolio con un grado di infiammabilità non conforme alla normativa vigente. Di conseguenza, sono stati sigillati tre serbatoi contenenti più di 8mila litri di gasolio adulterato e i relativi erogatori.
I risultati delle analisi condotte dal Laboratorio chimico di Roma hanno confermato le irregolarità riscontrate inizialmente, portando al sequestro dei serbatoi e al deferimento dei due responsabili legali alla Procura di Benevento. Questi dovranno rispondere delle accuse di detenzione di prodotti illegali e frode in commercio.
Questa operazione dimostra l’impegno delle autorità locali nel contrastare il commercio illegale di carburanti e garantire la tutela dei consumatori. La lotta contro le pratiche illecite nel settore energetico rimane una priorità per le istituzioni, al fine di garantire la sicurezza e la legalità nel mercato dei carburanti.
