L’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona è un esempio di solidarietà e umanità, sempre in prima linea nel soccorso tempestivo ed efficace. Recentemente, si è verificato un episodio al limite della tragedia che ha avuto un lieto fine grazie all’intervento del personale ospedaliero. Una bambina di 12 anni e sua madre sono state trovate stipate in un container al porto di Salerno insieme ad altre persone provenienti dall’Iran. Grazie al Reparto di Pediatria del Ruggi, diretto dalla dottoressa Carla Mauro, madre e figlia hanno ricevuto le cure necessarie per la loro salute, nonostante la denutrizione e i giorni senza cibo.
La solidarietà intorno al Ruggi ha fatto sì che la Croce Rossa e le associazioni parrocchiali fornissero tutto il necessario per la bambina e sua madre, dimostrando ancora una volta la generosità e l’altruismo che contraddistinguono l’ospedale. Le due donne rimarranno in ospedale fino a quando non sarà assegnata loro una casa famiglia sicura.
Nello stesso giorno, un’altra situazione insolita è stata risolta grazie alla prontezza d’intervento del personale ospedaliero. Una felpa contenente oggetti di valore e un documento di identità appartenente a un uomo straniero sono stati ritrovati da una dottoressa del pronto soccorso pediatrico. Dopo aver individuato il proprietario dei beni, ricoverato nella Cardiologia per un malore, è stata fornita l’assistenza necessaria e il paziente è stato accolto in una casa famiglia.
Questi episodi dimostrano la grande rete di solidarietà e assistenza che ruota attorno all’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, un luogo dove l’umanità viene sempre messa al primo posto.